Spotlight: Margherita Pandolfini and Karl Jorns

You have been really busy since we checked in with you last year. Can you update us on the new projects at MK Textiles?

Yes, we have been busy since last year, taking part various events and projects such as the Lost in Florence Open Studios last October, which was a great opportunity to showcase our work and space to a new audience; The Secret Garden Summer Fair in June at the wonderful location of the Pagliere di Porta Romana, where we met lots of other designers. In December we took part in Stibbert Veste Vintage at the beautiful Stibbert Museum. We also are stocking at Mimi Furaha and we have been working with a big department store in New York. New projects will include more events at the studio, as well as a new series of Summer Markets by Lost in Florence and a new article for Open House Magazine. We’ve also received press coverage in Corriere Fiorentino 2014/2015 , Natural Style 2015, Blending Magazine 2015, and Lucky Magazine 2015.

This year you launched a new line of digital prints. How did you make the decision to expand beyond hand-painted textiles into computer-based designs?

We continue working with the digital prints, as we like to expand our printing options to give our customers more choices, and to give ourselves more creative freedom.

Beyond your work in textiles, you also dedicate a lot of energy to organizing events at your atelier, not only to showcase your own work, but also to provide space for artists and other designers to show their work. How do you envision the future of La Serra in the creative community of Florence?

Apart from our textile work and atelier events that we organize to showcase each collection, we envision the studio as a creative space for the exchange of ideas, skills and craft, giving others and ourselves the opportunity to share ideas, experience, and projects.

As the duo behind MK Textiles, what can you tell us about the key to successful collaboration? 

It’s like a marriage. We complement each other in our similar skills and creative ideas, but we also compensate each other with the different views we bring to the studio. The key is creativity.

Can you give us any clues about what planning for Florence Design Week?

We are planning to showcase a selection of furniture and objects using our textiles for an Open Studio afternoon.

Da quando abbiamo fatto lo Studio Visit a La Serra, l’anno scorso, siete stati molti impegnati. Ci potete aggiornare sui nuovi progetti a MK Textiles?

Sì, siamo stati impegnati con diversi progetti dall’anno scorso. Abbiamo partecipato all’Open Studios di Lost in Florence, che è stato una bella opportunità per far conoscere il nostro lavoro e il nostro spazio, partecipando inoltre al Secret Garden a Le Pagliere. A Dicembre siamo stati presenti a Stibbert Veste Vintage al Museo Stibbert. Al momento abbiamo i nostri prodotti da Mimi Furaha e anche in un Grande Magazzino a New York. Per il futuro parteciperemo alla nuova serie di mercatini estivi organizzati da Lost in Florence, e saremo presenti anche nella stampa, come Corriere Fiorentino 2014/2015, Natural Style 2015, Blending Magazine 2015 e Lucky Magazine 2015.

Quest’anno avete lanciato una nuova linea di stampe digitali. Come avete preso la decisione di passare dai tessili dipinti a mano ai disegni realizzati al computer?

Continuiamo la nostra linea digitale, per ampliare il campo di azione della stampa. Cosi facendo abbiamo più opzioni per i nostri potenziali clienti .

Oltre al vostro lavoro con i prodotti tessili, dedicate molta energia all’organizzazione degli eventi presso la Serra, non soltanto per promuovere i vostri prodotti, ma anche per dare spazio ad altri artisti e designers. Come si integra la Serra nella comunità creativa di Firenze?

Oltre alla nostra attività di produzione tessile ed eventi, per far conoscere i nostri prodotti, vediamo lo studio come uno spazio creativo nel quale poter scambiare idee, competenze e arte/manualità, dando ad altri e a noi stessi l’opportunità di crescere attraverso la condivisione d’idee e progetti.

Qual è la vostra chiave per una collaborazione di successo?

E’ come un matrimonio nel quale ci si compensa nelle somiglianze e nelle differenze. La carta vincente è la creatività.

Ci potete dare qualche indizio sui vostri programmi di Florence Design Week?

Stiamo pensando per il nostro Open Studio ad una selezione di mobili e oggetti d’arredamento usando i nostri tessuti.

Per sapere di più: www.mktextileatelier.com